Come capire se l’alimentatore del computer è guasto o sta per rompersi e richiede di essere cambiato subito prima di mollare
Se un computer non si accende proprio e non dà alcun cenno di vita, quasi sicuramente
si è rotto l’alimentatore.
Un alimentatore guasto può dare alcuni segnali chiari, per esempio una puzza di bruciato, ma ci sono anche
sintomi meno evidenti che stanno a indicare che sta per rompersi definitivamente.
I fattori che possono portare guasti all’alimentatore del PC sono soprattutto: l’età che dipende anche da quanto si utilizza il computer, problemi elettrici come i fulmini, i sovraccarichi di tensione o anche i
cali di tensione, lo sporco e più spesso la polvere, il surriscaldamento continuo anche causato da problemi alle ventole.
Per essere ultra sintetici e non andare a perderci in casistiche più rare, ci sono tre modi per capire se l’alimentatore del
riparazione cellulari milano e sta per mollarci lasciandoci con un PC senza più energia.

1)
Il PC non si avvia più nonostante sia attaccato correttamente alla corrente, nonostante monitor e altre periferiche come la tastiera e il mouse mostrino comunque vita (cioè le varie lucine si illuminano).
2) Il computer effettivamente mostra i suoi led accesi, ma nel momento in cui si prova ad accenderlo non scatta quel tipico
rumore di ventola a cui siamo abituati.
Questo significa che la ventola dell’alimentatore non gira e non raffredda il trasformatore all’interno del computer.
3)
Il computer si accende e si spegne dopo breve tempo.
In questo caso non è detto che la colpa sia dell’alimentatore, può darsi che ci sia un problema con la memoria RAM oppure con la ventola del processore.
Inoltre può darsi che i problemi dipendano, oltre che dalla CPU, dalla memoria RAM o addirittura da una scheda madre bruciata.
Guasto alimentatore pc:
Non è quindi semplice capire se c’è effettivamente un
guasto all’alimentatore e bisogna quindi studiare
altri sintomi e controllare diverse cose quali:
– Errori di avvio del sistema o blocchi improvvisi
– Cambiamento notevole nella quantità di tempo che impiega il PC per l’avvio e lo spegnimento
– Riavvio spontaneo o blocchi intermittenti durante il normale funzionamento (piccoli abbassamenti di tensione)
– Errori di memoria
– Diminuzione dei giri del disco o della ventola che, contemporaneamente, sembrano quasi fermarsi per poi riprendere.
– I dispositivi USB hanno problemi di alimentazione e compare un messaggio per cui “il dispositivo potrebbe andare più veloce”.
– Surriscaldamento eccessivo.
– Piccole scosse elettriche quando si tocca il case.
– Fumo o puzza di bruciato (anche impercettibile)
– Codici acustici (un beep) emessi dal BIOS non appena si accende il PC.
Se quindi si avessero tali sintomi, quasi certamente
l’alimentatore sta per rompersi completamente o, comunque, il computer ha dei seri problemi.
Sarà quindi necessario procedere alla sostituzione dell’ alimentatore del pc.